Martina B.
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I segreti per evitare la sonnolenza post pranzo
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Che gli alimenti siano l’energia vitale del nostro organismo ormai lo sappiamo. Il fabbisogno energetico è soggettivo di ogni persona ed in quanto variabile è fondamentale che questo sia soddisfatto durante tutto l’arco della giornata attraverso i pasti principali e gli svariati spuntini. Fondamentale risultano quindi colazione, pranzo e cena i quali devono essere sì nostri alleati per l’apporto dell’energia quotidiana ma soprattutto che non diventino nemici per quanto riguarda la sonnolenza post pranzo.
Quali sono quindi gli alimenti o le combinazioni che aiutano ad evitare la tanto agognata sonnolenza post pranzo?
Macronutrienti, micronutrienti e acqua: ecco le sostanze che compongono ogni alimento chiamate anche nutrienti. Sono proprio questi i responsabili fornitori dell’energia che ci permette di svolgere tutte le nostre funzioni vitali.
Scopriamo quindi come evitare la tanto agognata food coma:
- Iniziamo senza dubbio dicendo che è importante non esagerare con i picchi insulinici, causa senza dubbio della tanto discussa food coma. Evitare quindi carboidrati raffinati e zuccheri ti permetterà di non far fatica a tenere gli occhi aperti.
- Il bilanciamento dei piatti svolge un ruolo fondamentale nella prevenzione della sonnolenza post pranzo, pertanto le ricette che apportano un grande quantitativo di carboidrati senza al contempo esser bilanciati in grassi e proteine diventano senza dubbio un grande nemico per la produttività a lavoro o per la forza durante l’attività sportiva.
- Bere quotidianamente un adeguato quantitativo di acqua è un buon rimedio. 2 litri di acqua al giorno sia per garantire la giusta idratazione, sia per riuscire ad evitare l’abbiocco post-prandiale.
- Grazie al loro elevato contenuto di fibre, scegliere frutta e verdure fresche come componenti principali del proprio piatto ti aiuteranno a contrastare la sonnolenza dopo mangiato, che è causa non solo di infortuni sul lavoro ma anche di una scarsa produttività.
- Durante la tua pausa pranzo prima di rimetterti a lavoro o a studiare, ritagliati del tempo per una boccata d’aria fresca passeggiando. Una piccola attività aiuta a tenere sotto controllo il livello dello zucchero nel sangue e conseguentemente la sonnolenza.
Infine, per soddisfare i fabbisogni energetici del nostro corpo un consiglio è quello di assumere zuccheri semplici all’interno di un pasto uniti preferibilmente ad alimenti ricchi di fibre per rallentarne quindi l’assorbimento. Grazie a questo processo sarà possibile avere una disponibilità di energia durante tutto l’arco della giornata.